Non leggere mai automaticamente o pensando ad altro: è una perdita di tempo (allora, meglio una passeggiata);
Non leggere mai senza matita (evita gli evidenziatori) per sottolineare ciò che ti sembra importante, annotare a margine, ecc.;
Cerca di “situare” il testo, cioè di capire il contesto in cui è stato scritto (l’origine, la tipologia, la data di stesura, l’autore, ecc.) e ricorda che le parole non hanno sempre lo stesso senso e che i modi di pensare cambiano.
Leggi silenziosamente per leggere rapidamente. Non pronunciare o formulare nessuna parola ad alta voce o «nella mente». La parola è più lenta della visione immediata (almeno tre volte più lenta).
Non leggere troppo lentamente perché la successione delle parole rischia di perdere completamente senso.
Scorri prima il testo globalmente. Il numero di paragrafi, dei capitoli, la composizione e l’impaginazione del testo permettono di reperirne le idee essenziali e la sua struttura logica.
Leggi poi, paragrafo per paragrafo. Se una frase ti sembra difficile, non rileggerla prima di aver finito di leggere l’intero paragrafo: la frase seguente può aiutarti a capire.
«Fai il surf» sul testo, non farti bloccare dalle parole che non conosci e cercane il significato sul dizionario solo alla fine della lettura. Dopo la ricerca, rileggi la frase o il paragrafo.